Stamattina, mentre accompagnavo i miei figli a scuola, ha iniziato a risuonarmi nella testa un motivetto.
Melodia e parole mi erano familiari e mi è bastato poco per ricordare.
Era il ritornello di chiusura di un musical al quale partecipai, con gli amici del gruppo giovani parrocchiale, tanto tempo fa. Avevo diciassette anni.
Ho ripensato spesso e con cara nostalgia a quei giorni trascorsi insieme, quando per me tutto era puro e il mondo meno cattivo.
Chissà perché queste parole sono venute a trovarmi, o meglio, a ritrovarmi proprio stamattina, mi sono chiesta.
Ma la risposta è stata semplice. Ne avevo bisogno. Avevo bisogno di un attimo di ristoro, di sollievo.
E forse dovevo condividerne con voi oltre alle lettere, ciò che mi hanno lasciato.
L’Amore vince, vince l’Amore
vince sul male, vince il dolore.
L’Amore vince, vince l’Amore
l’Amore ha vinto e vincerà!
In questo tempo buio, che ci avvolge e stravolge, credo che queste parole siano venute a ricordarmi dove guardare: dentro. Dentro le cose e le persone, fino all’essenza.
Perchè l’Amore abbraccia, protegge, avvolge. L’Amore difende.
L’Amore non riesce a star fermo. L’Amore si muove, corre. L’Amore si espande, dona. L’Amore si indigna, domanda. L’Amore agisce, trasforma. L’Amore non uccide. Salva.
Fabiana